TERAMO – E’ stato anticipato il Piano Neve della Provincia che sarebbe dovuto scattare, da contratto, dal primo dicembre. La neve che sta ricoprendo il Teramano da una quota collinare da 500 metri in su, sta creando qualche difficoltà ma i mezzi organizzati dalla Provincia sono in azione da questa mattina alle 6.30 sulle strade provinciali della pedemontana. A Valle Castellana, comprensorio dove nessuna ditta ha risposto alla richiesta della Provincia, sono al lavoro i mezzi e le squadre dell’ente ma, come sottolinea il consigliere delegato alla viabilità, Mauro Scarpantoni, «si tratta di una circostanza che supereremo presto».
A regime dovrebbero essere 23 le ditte private che affiancano la Provincia nella gestione del Piano: per loro la novità dell’obbligo dell’installazione a bordo del Gps per il controllo chilometrico, come accade anche nel comune di Teramo da quest’anno. Dopo le criticità registrate nelle prime ore del mattino, sono percorribili le provinciali per Pietracamela e Prati di Tivo. Al numero verde per la viabilità 800.17069 sono arrivate cinque segnalazioni, fra le quali sono state registrate le segnalazioni relative all’allagamento del sottopasso dello Stampallone, della caduta alberi sulla provinciale 42 di Sant’Omero e di un cedimento stradale sulla Atri-Castilenti a Villa Brozzi.
La Provincia, con una ordinanza del dirigente Leo Di Liberatore, ha disposto l’uso obbligatorio dei pneumatici da neve o delle catene a bordo su 15 strade provinciali.